Erasmus +

Tra il 14 ed il 22 aprile 2018, 4 studenti della 4^B del nostro liceo, Filippo Castrogiovanni, Giuseppe Giannusa, Mattia Lanza e Andrea Tumminello, accompagnati dal prof. Grilletto e dalla prof.ssa Muto, si sono recati a Vezirköprü, in Turchia, per partecipare al progetto Erasmus+. Il progetto ha visto coinvolti circa una quarantina di studenti provenienti da diverse scuole europee. Infatti, le nazioni partecipanti erano, oltre l'Italia e la Turchia, la Spagna, la Repubblica Ceca, l'Olanda, la Romania e la Germania. Le scuole partecipanti lavorano insieme già da due anni al progetto” UE Care o Scare: sfide delle tecnologie moderne”, che vedrà la conclusione nel maggio 2019. L'argomento principale di questo incontro è stato il collegamento tra nutrizione, fitness e tecnologia. Ogni delegazione di studenti ha mostrato i propri lavori e illustrato le proprie trattazioni del tema. Gli argomenti delle presentazioni variavano dalle mense scolastiche sane ai programmi sportivi scolastici, dalla prevenzione e dall'eliminazione delle cattive abitudini per la salute all'uso di cannabis nel contesto della terapia del dolore. Il lavoro svolto dai ragazzi della nostra scuola è stato articolato in tre fasi: - nella prima fase i ragazzi hanno spiegato una trattazione Prezi sul tema delle nuove tecnologie nell'ambito del fitness; - nella seconda fase i nostri studenti hanno mostrato un esperimento sui danni che il fumo arreca ai polmoni; - nella terza ed ultima fase i ragazzi hanno organizzato un torneo sportivo all'insegna del benessere e del divertimento, coniugando una sana attività fisica con una buona compagnia. Ma questo incontro non ha dato solo la possibilità di confrontarsi in merito a questi temi. Questa visita ha consentito di entrare in contatto con culture diverse dalla nostra e ha permesso di abbattere molte barriere che noi occidentali abbiamo nei riguardi di altre culture. I ragazzi, infatti, hanno soggiornato nelle case dei loro compagni turchi e hanno vissuto a stretto contatto con le tradizioni e usanze del posto. L'ospitalità di queste persone, unita alla loro socievolezza e gentilezza, ha reso il soggiorno un'esperienza unica e irripetibile. Infatti, non si deve trascurare l'accrescimento della propria persona e della propria cultura che deriva da questi progetti. I ragazzi, inoltre, hanno legato molto con tutti gli studenti ed i professori che hanno partecipato, instaurando rapporti veri e sinceri che continuano tuttora. Nel famoso film comico italiano "Benvenuti al Sud", c'è una frase, con le dovute precisazioni geografiche, che rende molto bene l'idea di cosa sia stata questa esperienza per tutti i ragazzi che hanno partecipato. La frase è : "Quando un forestiero viene al Sud piange due volte: quando arriva e quando parte". Questo perché effettivamente la prospettiva di andare in un Paese in cui mancano alcune certezze che accompagnano la nostra vita da "Paese occidentale", mette in una condizione di essere forestieri. In realtà non è stato così. In realtà i ragazzi hanno scoperto di avere un'altra casa con un'altra famiglia ed altri amici. Infine, facendo le somme di questa esperienza, che è stata positiva sotto tutti gli aspetti, non aspettiamo altro che le scuole partecipanti ad Erasmus+ vengano nel nostro Istituto nel Marzo 2019 per condividere altri momenti come quelli trascorsi nelle visite precedenti. Giuseppe Giannusa 4B