top of page

Perché? Xk? Why?

Una lingua irriverente, anticonformista, fantasiosa, mutevole e creativa, usata indipendentemente dal contesto formale o informale. E' questa la definizione che ADNKRONOS ( un sistema multimediale di informazione e comunicazione ) fornisce circa il fantomatico “linguaggio di noi giovani”, breve e conciso nello scritto, insolente e quasi sardonico nel parlato. Una lingua nata tra noi, per essere parlata tra noi e che noi continuiamo ancora a plasmare e a modificare.

Se si volesse, però, riuscendola ad intrappolare in quel piccolo spazio di tempo in cui si arresta il cambiamento, fissare questa lingua in regole e categorie distintive, si potrebbero individuare essenzialmente due classi di vocaboli: abbreviazioni e forestierismi. Le prime, usate prettamente in chat, servono ad esprimere un qualsivoglia messaggio con meno caratteri; grafemi diversi da quelli della lingua madre per ottenere fonemi uguali e che pertanto non hanno applicazioni nel linguaggio parlato. Ne sono esempio “nn” per dire “non”, “xk” per dire “perché”, “bn” per dire “bene” e molti altri. I forestierismi, ben più interessanti, provenienti principalmente dall'inglese, spesso provocano sbigottimento a chi è esterno al “mondo dei giovani” a causa della poca familiarità fonetica; tutto ciò è insensato se si riflette sul fatto che questi termini non sono differenti dagli inglesismi che già da anni sono presenti nel nostro linguaggio quotidiano: DJ, VIP, T-shirt e hippie, parole che esprimono un concetto velocemente ed efficacemente, senza ricorrere a lunghe definizioni e a lunghi giri di parole. Quello che è successo nel tempo è semplicemente un arricchimento di questo vocabolario, i cui termini non sono più usati solo in ambito specifico, ma anche generale, e non solo da noi giovani, ma un po' da tutti.

Si usano in politica (Jobs Act, Exit Poll), nel gigantesco mondo degli affari e progetti in generale (Target, E-Mail, Startup, Community), nell'invadente macrocosmo che è diventata la tecnologia (smartphone, wireless, software, wi-fi, social network), e ancora nella musica, cinema, moda, arte e molti altri.

E' vero che questo può sembrare un idioma troppo “straniero” rispetto a quello puramente italiano ma, se ci si sofferma a pensarci, la lingua parlata in tutto lo Stivale non era altro che il risultato di analisi, studi e “corruzione” di quello che era il latino classico, per renderlo moderno, modificato ancora giungendo alle prime lingue auliche siciliane nel 1200 presso la corte di Federico II, e poi ancora al fiorentino con Dante e Petrarca, in un processo continuo di smussamento e modellamento della lingua che ha continuato nei secoli. Ne è un esempio la differenza tra la perfezione linguistica della Commedia dantesca e esempi di letteratura più vicini a noi, come la Fontana Malata del Palazzeschi o l'onomatopeico Zang Tumb Tumb del futurista Marinetti.

Quello a cui assistiamo oggi è un processo estremamente rapido grazie alla globalizzazione e ad internet. Chi è più a contatto con questa realtà sono proprio i giovani; noi, che facciamo nascere e facciamo morire mode, termini caratteristici e simili. Tuttavia una precisazione deve essere fatta: il linguaggio usato dai giovani presenta molti più termini di quelli citati in precedenza, forse anche troppi di più e usati anche male, ma questi sono il frutto più puro ed esplicito del cambiamento veloce di una lingua, a sua volta influenzata dall'intero contesto che cambia. Qualcuno vede questo grande processo soltanto come una sporca e sgradevole contaminazione eccessiva della lingua italiana, ma, personalmente, preferisco chiamarlo semplicemente cambiamento e si sa, che alla fine di un cambiamento vi è un risultato. Che sia negativo o positivo, duraturo o fuggevole, efficace o non valido, è un giudizio che non spetta a noi pronunciare in questi anni, ma, come scrisse Alessandro Manzoni “Ai posteri l'ardua sentenza”. Del resto, se si vogliono studiare scientificamente delle acque non si analizza il veloce e impetuoso fiume, ma il calmo lago in cui questo si immette.


Dario Romano III C



58 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

コメント


bottom of page